venerdì 22 maggio 2020

MIGHTY FM 11x11 - DOUGLAS DARE "milkteeth"





















C'era una volta febbraio, e poi c'era anche un po' marzo ma poco: tempi perduti nelle nebbie di un passato recente che a ripensarlo ora sembra molto più lontano o invece vicinissimo se accostiamo i lembi dei mesi, annullando quel 'frattempo' sospeso nel mezzo. Tempi in cui MIGHTY FM si era innamorat* di una nuova uscita discografica i cui suoni si accompagnavano perfettamente alla stagione, fornendo anche compagnia e conforto ai nostri animi man mano sempre più turbati. Pensavamo davvero di riuscire ad andare in onda venerdì 13 marzo ma - ça va sans dire - la prima ordinanza e le disposizioni interne hanno bloccato le nostre intenzioni. Avremmo potuto restare sul pezzo ed arrabattarci con una registrazione casalinga di dubbia qualità ma - complice anche il morale non troppo alto - abbiamo soprasseduto. Soprattutto non volevamo fare torto a DOUGLAS DARE e al suo terzo bellissimo lavoro "Milkteeth" che abbiamo ripreso ad ascoltare con rinnovato piacere. Pianista, autore e cantante estremamente dotato, Douglas Dare debutta nel 2013 con un ep seguito l'anno successivo dal primo album "Whelm", pubblicati da una delle etichette più sofisticate del panorama contemporaneo, quella Erased Tapes per cui incidono Nils Frahm, Ólafur Arnalds e Kiasmos, A Winged Victory for the Sullen e Rival Consoles. Dopo un secondo lavoro ("Aforger", 2016), questo terzo disco - non a caso prodotto da Mike Lindsay dei Tuung - sceglie suoni meno 'classici' e cupi e più folk e pastorali costruiti con l'autoharp, strumento che Douglas ha imparato a suonare e che troneggia insieme a lui anche in copertina. Novello (e discinto) aedo/menestrello/cantastorie Douglas, giunto alla soglia dei 30 anni, ripercorre gioie e dolori della sua infanzia passata in una fattoria del Dorset, il più piccolo di una famiglia allargata che voleva sempre cantare e ballare nel suo mondo privato, vestito di rosa... Tra ballate malinconiche à la Buckley, inni alla consapevolezza e filastrocche, "Milkteeth' predilige melodie semplici e quindi immediatamente familiari per raccontare lo spaesamento e l'euforia del crescere 'altr*'. Con Lauren Auder, Tunng, Jonathan Hultén, Perfume Genius, Half Waif, Nils Frahm, Woodkid, Kacey Musgraves, ANOHNI, Dana Gavrenski & Patrick Wolf.